Fatture Elettroniche

Il programma genera la fattura elettronica (file xml) ma non gestisce in alcun modo l'invio della stessa.

Effettuando la registrazione sul portale https://ivaservizi.agenziaentrate.gov.it/portale/ è possibile inviare le fatture elettroniche (file xml) generati dal programma. Il sistema messo a disposizione dell’Agenzia di Entrate è descritto cliccando qui

Esistano comunque vari modi di spedire i file, questo testo è stato estratto dal documento sopra dell’Agenzia di Entrate:

Per trasmettere al SdI il file XML della fattura elettronica ci sono diverse modalità:

a) si può utilizzare un servizio online presente nel portale “Fatture e Corrispettivi” che consente l’upload del file XML preventivamente predisposto e salvato sul proprio PC

b) si può utilizzare la procedura web ovvero l’App Fatturae messe a disposizione gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate

c) si può utilizzare una PEC (Posta Elettronica Certificata), inviando il file della fattura come allegato del messaggio di PEC all’indirizzo “sdi01@pec.fatturapa.it”

d) si può utilizzare un canale telematico (FTP o Web Service) preventivamente attivato con il SdI. Per maggiori informazioni sulle modalità di cui alle precedenti lettere a) e b), si rinvia al capitolo “I servizi gratuiti offerti dall’Agenzia delle Entrate”.

Vi consigliamo di concordare con vs. commercialista il metodo migliore per gestire l'invio e ricezione delle vostre fatture elettroniche.

In oltre per evitare errori ,  aprire e visualizzare le fatture elettroniche con uno di questi strumenti  (o in vs. sistema di gestione file xml) e verificare che l'intestazione, l'Iva e gli importi corrispondano con la fatture pdf e/o cartaceo:

a) https://sdi.fatturapa.gov.it/SdI2FatturaPAWeb/AccediAlServizioAction.do?pagina=visualizza_file_sdi (Visualizzare in linea)

b) http://www.ads-doc.it/visualizza_stampa_fattura_elettronica (da installare su PC)

c) http://www.assosoftware.it/sala-stampa/comunicati-stampa/1603-assoinvoice-da-assosoftware-il-tool-gratuito-per-visualizzare-le-fatture-elettroniche-xml (da installare su PC)

In fine prima dell'invio propio controllare i file xml in vs. cruscotto :

Eventuale fatture scartati possono essere controllato scaricando questo file https://www.fatturapa.gov.it/export/fatturazione/sdi/Elenco_Controlli_V1.5.pdf e verificando il codice di errore.

ATTENZIONE Errore sulla fattura elettronica <IdFiscaleIVA> e <CodiceFiscale> non coerenti

 Il 30 luglio 2019 l'Agenzia delle Entrate ha introdotto un controllo molto importante relativo ai dati del fornitore e del cliente. Nello specifico, l'Agenzia delle Entrate ha introdotto un più stretto controllo sui dati di partita iva e codice fiscale. Implica sia per il fornitore che per il cliente, se la partita iva ed il codice fiscale sono entrambi presenti allora il Sistema di Interscambio controlla se i dati sono esattamente quelli rilasciati dall'agenzia delle entrate al momento dell'apertura della posizione IVA. 

Ad esempio se il vs. cliente Mario Rossi è una ditta individuale e avete creato la fattura elettronica inserendo nei dati del cliente la partita iva 12345678901 ed il codice fiscale 12345678901, sicuramente avete inserito il dato del codice fiscale errato. Il codice fiscale della ditta individuale registrato presso l'Agenzia delle Entrate è quello della persona fisica e quindi non può essere uguale alla partita iva. Nel nostro esempio i dati corretti del cliente sono partita iva 12345678901 e codice fiscale RSSMRA80A01F201X.

In questo caso il Sistema di Interscambio ti scarterà la fattura con il seguente errore: 00324 - 1.4.1.1 <IdFiscaleIVA> e 1.4.1.2 <CodiceFiscale> non coerenti

Per correggere l'errore modificare il codice fiscale inserendo quello corretto e dovrai inviare nuovamente la fattura al Sistema di Interscambio (entro 5 giorni dalla ricevuta di scarto puoi utilizzare lo stesso numero e la stessa data). Richiedi al vs. cliente qual è il suo codice fiscale registrato all'Agenzia delle Entrate

 


1. Impostazione per produrre le fatture elettroniche correttamente, assicurare in oltre che la versione del programma è 2019.01.19 (o versione successiva) :

a) Programma

Compilare i campi "Dettagli fiscale ditta" :

Entrare nella scheda "Dettagli Fiscale Ditta"

Campi "[A]" posso essere lasciati vuoti se l'invio delle fatt. elett. non è gestito da terzi.

Cioè nei casi di documenti emessi da un soggetto diverso dal cedente/prestatore va valorizzato l’elemento seguente. Soggetto Emittente: codice che sta ad indicare se la fattura è stata emessa da parte del cessionario/committente ovvero da parte di un terzo per conto del cedente/prestatore

b) IVA

Il campo "Codifica Fatt. Elett." deve essere impostato per tutti record attivi in nella tabella IVA, se percentuale IVA >0 impostare "imponibile" o scegliere N1, N2 ecc. se il percentuale IVA = 0

c) Tabella Paesi

Il campo "Codice Paese" deve essere impostato/controllato per tutti record attivi (cioè tutti paesi) , questo p.es. e Francia:

d) Scadenza pagamenti fatture (opzionale ma è consigliabile)

Impostare metodo pagamento e scadenza (se non viene impostato il default è "MP05" bonifico e "RD" rimessa diretta)

d) Clienti:

Compilare i seguenti campi in clienti : (NB: Clienti devono essere memorizzati in questa tabella per produrre le fatt. elettroniche correttamente)

Nota: Campi Commesa/CUP/CIG sono nelle tabelle prenotazione , clienti nella prenotazione e zone esterne, gli altri campi sono nella tabella Clienti

e) Le note sulle fatture analogiche (cartaceo) c'è da impostare:

 Verificare/confermare il testo esatto da inserire con vs. commercialista.  Queste note verranno stampate solo dopo 01/01/2019.

f) Eventuale prefisso per la numerazione della fatturazione elettronica

g) Tipo pagamenti

Impostare la codifica per le fatture elettroniche (ultima colonna) in base alla descrizione del pagamento

h)  Esigibilita IVA 

Impostare il default esigibilita IVA in base al tipo cliente (PA ecc.) per nuovi record in Impostazione Programma

 

Nota: Questo campo è nella tabelle clienti (esempio) , prenotazione , clienti nella prenotazione e zone esterne:

Verificare con il cliente e/o commercialista il corretto valore da usare.

i) Righe descrittive

Attivare il campo indicato per visualizzare le righe descrittive nelle fatt. elett. 

Assicurare in oltre che il campo "IVA camere" è imposato.


j) Registri IVA

Se avete più registri IVA è necessario impostare un prefisso almeno per il secondo e successivi registri:

 

2) Produzione fatture elettroniche

Sui conti oltre al solito pdf c'è ora anche la scheda "Fatt. XML"

Premendo "Fatt. XML" è possibile vistare la fatture elettronica in un formato per rendere facile la lettura e controllo:

Nella tabella "Documenti Fiscali" ci sono due colonne nuove:

Premi "Scarica" per scaricare la fattura elettronica.

Il secondo campo nuovo è il contattore per il progressivo dell'invio che può essere modificato dall'utente

L'ultimo n. dell'invio è visibile in fondo della pagina:

NB: Fatture estere

Oltre usare il codice destinatario "XXXXXXX" è necessario compilare il paese e i campi liberi indicati:

In oltre:

a) potrebbe essere necessario creare/usare un codice appositamente per l'IVA con il codice N6 per le ditte estere - verificare con vs. commercialista (punto 1b sopra)

b) Per ditte estere il campo CAP deve essere valorizzato con “00000” o “99999”

3) Note

a) Ricordare che l'Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione un controllo in linea per le fatture elettroniche (funziona anche per le fatture private)

http://sdi.fatturapa.gov.it/SdI2FatturaPAWeb/AccediAlServizioAction.do?pagina=controlla_fattura

Consigliamo di impostare il programma, produrre e testare le fatture xml tramite questo strumento prima dell'inizio del prossimo anno. Eventuale errori fanno riferimento ai campi nel file xml, eventualmente scaricare questi file per avere informazioni dettagliate sui campi:

i) PDF Rappresentazione tabellare del tracciato FatturaPA versione_1.2.1

ii) XLS Rappresentazione tabellare del tracciato FatturaPA versione 1.2.1

iii) Specifiche tecniche del formato FatturaPA v1.2.1

Altri link utili (Ricevute Fiscali non pagate)

https://www.fiscoetasse.com/rassegna-stampa/26235-fattura-con-scontrino-dal-2019-solo-elettronica.html

Risposta+n.+7_2019.pdf

b) Il campo "Indice PA o Codice SDI composto di sei numeri/caratteri per le enti pubbliche o sette numeri/caratteri per il codice SDI (ditte e persone private). Se viene usato il PEC per l'invio (solo per privati) il codice SDI deve essere impostato in "0000000" se è una ditta estero il codice SDI deve essere impostato in "XXXXXXX". Per Indici PA e ditte estere non è necessario compilare il PEC. Controllare comunque con vs. commercialista

c) Se una fattura è scartata (per errori) e necessario ovviamente correggere l'errore e modificare il campo "Progressivo invio xml" e rimandare.

d) Tra breve sarà possibile "rigenerare" la fatture per correggere eventuali errori. (Non è possibile ristampare la stessa fattura sul cartaceo al momento se non è l'ultima).

e) Eventuale note il campo "Note" nel programma è collegato con il campo "Casuale" nella fatture elettroniche  (unico campo disponibile per eventuale note/descrizione)

 

f) L'inserimento del codice fiscale è obbligatorio per le ditte italiane.

g) Per enti senza PIVA l'opzione è in clienti

Lasciare il campo PIVA vuoto, CFISCALE è obbligatorio.

h) Il codice IBAN non deve contenere spazi

i) Il campo voucher è usato e compare nel campo 2.1.2.2   <IdDocumento> della fattura elettronica 

j) Il campo 1.2.6 <RiferimentoAmministrazione> Codice identificativo del cedente / prestatore ai fini amministrativo-contabili nel file xml è il campo Riferimento Amministrazione

kj) Potrebbe necessario abilitare l’accesso alla tabella Scadenze Fatture, cliccare qui per informazione come modificare.